- Se reprimo le mie emozioni, spariscono -
-------------------------------------------------------
Lo so, ti sembra assurdo ma, prima di chiudere questa Mail
(...perché convinto della mia follia) , continua a leggere,
...tutto ciò avrà molto senso per te tra qualche secondo!
Quante volte hai pensato o detto: “Vorrei non aver detto quella cosa” o “Se solo avessi reagito diversamente”…
La risposta è probabilmente troppe volte per poterle contare e questo è [AHIME’!] diventato normale per la maggior parte di noi.
Ed è successo tante volte anche a me.
Anch’io per tanti anni ho avuto difficoltà a influenzare e gestire le mie emozioni. Anzi, per dirla tutta, facevo fatica anche a capire quali emozioni stessi provando.
Ero una bambina piuttosto timida e riservata e quando qualcuno mi faceva notare qualcosa che non andava, che io avevo sbagliato ecco che subito mi sentivo in colpa e fuori posto.
Per tanto tempo ho creduto di non poter avere nessun tipo di “controllo” sulle emozioni che provavo e davo la colpa agli altri se stavo male, se non ero soddisfatta, se mi arrabbiavo o se non riuscivo a dire quello che pensavo.
Ero convinta che le emozioni che provavo dipendevano da come si comportavano gli altri: e quindi se una persona si comportava bene con me io stavo bene, ero contenta, ma se qualcuno mi diceva qualcosa di “sbagliato” ecco che era colpa sua se io ci rimanevo male, se soffrivo.
E così ho cominciato a sviluppare la convinzione che se reprimevo le mie emozioni, queste sarebbero sparite (e io non avrei più sofferto).
A mie spese poi ho scoperto che non c’era niente di più sbagliato!
Infatti, reprimere le mie emozioni mi aveva portato ad avere ancora una più bassa stima di me, a non piacermi e di conseguenza a isolarmi sempre di più dal resto del mondo.
Con grande sofferenza ho capito che reprimere le mie emozioni e quindi NON saperle “influenzare” mi faceva rimanere vittima dei miei drammi interiori e delle mie convinzioni negative.
E una cosa ho capito in questi anni e un consiglio tanto “banale” quanto vitale voglio permettermi di suggerirti oggi in questa Mail:
Quando provi un’emozione negativa NON evitarla
Ed ecco come questo consiglio può migliorare sin da subito la tua quotidianità (e la tua vita)…
In genere quando si prova un’emozione spiacevole viene naturale evitare la situazione o la persona\e che la evoca.
Questa strategia non solo tenderà a limitare la tua vita ma nel tempo comporterà un aumento della forza e dell’intensità dello stato emotivo evitato.
Quando provi un’emozione negativa NON opporle resistenza
Quest’approccio è estremamente controproducente in quanto la resistenza esercita una forza uguale o superiore a quella dell’emozione cui si resiste. “What you resist persists” dicono infatti gli inglesi: “Quello a cui resisti, persiste” (più forte…)
Quando provi un’emozione negativa evita di identificarti con essa
C’è una sottile ma sostanziale differenza nel dirsi “sono arrabbiato/ impaurito” dal dirsi “in questo momento sto provando rabbia/paura.”
Un’emozione è infatti qualcosa che si prova, non qualcosa che si è. Il fare questa distinzione ci consente di assumere una prospettiva più distaccata e obiettiva nei confronti dell’emozione.
Quando ho iniziato ad applicare questi consigli giorno dopo giorno, la mia quotidianità, le mie relazioni con gli altri (e con me stessa) sono letteralmente cambiate.
E la stessa identica cosa accadrà a te se tieni a mente questi piccoli consigli!
Ma ovviamente questo non significa ancora molto...
Ma per ora meglio non correre…
Rimani sintonizzato, perché DOMANI ti diro' molto a riguardo... e sono convinta che mi ringrazierai per quanto leggerai!
Per ora ti saluto e ti abbraccio
Con affetto
Stella
P.S.
Spero che il contenuto di questa mail sia stato di tuoi Interesse. Influenzare le proprie emozioni (negative) per stare meglio non è oggi cosa semplice, ma non temere perché ho molte belle sorprese per te. Se hai dubbi o domande rispondi tranquillamente a questa email o scrivimi nel gruppo Diventa Coach di Te stesso, a questo link